Sono sicura che ogni giorno riceverai nella casella di posta elettronica decine, centinaia di email con promozioni, consigli, suggerimenti sugli argomenti più disparati. Nella maggior parte delle volte sono messaggi che finiscono per essere cestinati dopo una lettura veloce, disinteressata, percepiti con un leggero fastidio.
Se ti dicessi che esistono contenuti che puoi ricevere con piacevole interesse? Parliamo di quali newsletter scegliere, seguire, scartare, disdire con un occhio speciale rivolto alla libera professione.
Libera di scegliere la newsletter che vuoi leggere
Vuoi trascorrere una giornata alle terme senza pensieri? L’utilissimo programma per imparare a creare reel su instagram è appena stato pubblicato, corri a scaricarlo! E’ un’offerta imperdibile! Per pochi!
Sono solo alcuni esempi (inventati) di proposte commerciali che vengono scaricate nella casella di posta elettronica di ognuno di noi. Pensa che ogni secondo nel mondo vengono spedite ben 2, 7 milioni di email che diventano qualche centinaio di miliardi al giorno. Sono veramente tante, non trovi?
Siamo oramai abituati a ricevere, spedire e scrivere email che è diventata una abitudine nella nostra quotidianità. In egual misura, controlliamo il nostro smartphone o lo smartwatch all’incirca 200 volte ogni ora, dedicando parte del nostro tempo a immagazzinare informazioni, dati, spunti che attirano la nostra attenzione.
Scartando tutto ciò che viene proposto come forma di vendita di un prodotto, di un servizio o semplicemente di uno sconto.
Il nostro atteggiamento cambia dal momento in cui un messaggio arriva dritto al cuore ma senza la pretesa di voler prendere ed avendo cura di saper donare. Ci hai mai fatto caso?
L’importanza di dare valore alle nostre scelte
Sono sincera, a me capita spesso di ritrovarmi di fronte a una email soffermando l’attenzione solamente il titolo del messaggio. Scorrere velocemente, cancellare con una mossa ogni traccia dallo smartphone.
Se poi sono al personal computer a scrivere un articolo, un contenuto per le mie clienti o in call con il team di lavoro, il bipare di avviso di una nuova email, tende a solleticare la mia curiosità, rimandando ogni attività in corso.
Ritrovare la concentrazione è veramente faticoso, non trovi?
A questo punto ti starai domandando il motivo per cui una persona qualunque (che poi sarei io, piacere Sabrina) arriva addirittura a consigliarti ulteriori letture che possono:
- rischiare di finire in spam, accumulandosi fino a finire lo spazio;
- cancellate senza essere nemmeno visionate. Uno scrollo e via!
Il motivo è molto semplice. A differenza di una email professionale, personale, informativa, promozionale la newsletter è una questione di scelte. O di non scelte perché alla fine pure decidere di non fare qualcosa è prendere una decisione (multipotenzialità e ciclo mestruale: il tuo superpotere).
E’ una scelta consapevole, non costruita a tavolino da estranei che hanno deciso di prendere il nostro indirizzo email senza il nostro consenso. Il bello di una newsletter sta tutto qui e non è poco se ci pensiamo bene.
Alla fine una newsletter la scegli decidendo di iscriverti per il piacere di leggerla in quanto contiene un argomento che interessa, attira e coinvolge. Nel momento in cui diminuisce la passione, nessun problema. Puoi disiscriverti in poco meno di un paio di secondi. Giusto il tempo che il caffè risalga dalla moka, versarlo in una tazzina e proseguire senza sensi di colpa alcuni. Detto, fatto!

La newsletter un mezzo di comunicazione
La newsletter è un mezzo di comunicazione digitale che attraverso l’invio di messaggi periodici consente di rimanere aggiornati sugli argomenti di nostro interesse.
E’ uno strumento utilizzato da piccole e grandi aziende, commercianti e liberi professionisti con lo scopo di promuovere il proprio marchio, condividere contenuti esclusivi e novità con la propria clientela. E non solo!
La newsletter è uno spazio sicuro dove poter comunicare con la propria community, i propri lettori e la cerchia di affezionati clienti mantenendo saldi i legami. E’ l’amica fidata che ti viene a bussare a casa, che sa attendere alla porta quando non siamo presentabili o non abbiamo voglia di vedere gente.
Freelance e newsletter: accoppiata vincente
Come scegliere la newsletter più adatta a noi? Esistono tipologie di newsletter gratuite e a pagamento, molteplici programmi gestionali per crearle (a cosa serve una newsletter quando sei una libera professionista?), modalità per iscriversi e cancellarsi, stili, tono di voce e contenuti diversi.
Una moltitudine di possibilità che se sei una libera professionista o stai per aprire un’attività è bene tenere a mente. Avrai bisogno di una strategia, un piano strutturale a breve termine e a lungo termine, individuare una nicchia di mercato che possa posizionare il tuo brand, un target e così via.
Per poter fare tutto questo avrai bisogno di raccogliere idee, selezionare informazioni, novità dal mondo che ti circonda oltre che dentro te stesso. Sarà necessario assorbire dagli altri ogni sfumatura per poi rimescolare i singoli ingredienti in una nuova attività.
Qualunque essa sia! E quale modo se non attraverso una newsletter? Ecco le mie top newsletter.
Signora! E’ un etto e mezzo. Che faccio lascio?
Un’attività in proprio avrà bisogno di un piano d’azione che sappia mutare evolvendosi in base alle tendenze del mercato. E’ importante tenere a mente che bisogna stare al passo con le novità, le ultime invenzioni e gli innumerevoli canali comunicativi. Un flusso veloce in continuo mutamento che alla fine quel mezzo etto è la quantità in più che fa la differenza.
Esistono molte newsletter che possono dare uno spunto, ecco alcune di esse:
- La newsletter di Raffaele Gaito per rimanere sempre aggiornata su marketing, business, tecnologie digitali, strumenti e strategie. Una selezione mensile di contenuti nelle forme più disparate (libri, tool, video, post, eventi) con un linguaggio semplice alla portata di tutti;
- Le immersioni di BalenalaB una newsletter e un podcast mensile (la domenica mattina) per trattare argomenti i cui temi ruotano intorno alla scrittura, al linguaggio, alla filosofia e alle emozioni. Cosa non è immersioni? Non è vendita, non è una lista di cose da fare o da non fare (assolutamente) per raggiungere un obiettivo;
- la newsletter di L’ho fatto a Posta per trovare spunti, idee, curiosità che non si trovano sui social e che possono servire a fare bella figura “a cena con gli amici, in un colloquio di lavoro o un appuntamento con il partner” (citando l’autore Cristiano Carriero).

Specchio, specchio delle mie brame!
Quanto valore diamo alla nostra comunicazione esteticamente? Consigli, strategie e comunicazione sono legati all’immagine che vogliamo trasmettere agli altri. La nostra casa, il nostro blog, il sito professionale e non dimentichiamo i social. Un feed pulito su Instagram vale più di mille parole.
Esistono molte newsletter sugli argomenti comunicazione ed immagine, ne abbiamo scelte alcune che potranno essere un inizio, uno spunto per costruire il tuo business, partendo da ciò che vuoi trasmettere agli altri:
- La newsletter di Alice Rota è la coccola mensile che ognuna di noi merita di sentire, provare e accogliere per il proprio percorso professionale e personale. Uno spazio intimo dove trovare informazioni, spunti, riflessioni e strumenti per poter valorizzare la propria immagine;
- La newsletter di Ljuba Daviè una ventata di aria fresca per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità che servono per il nostro blog, sito e pagina professionale osservate da un punto di vista diverso, allegro e primaverile. Una newsletter mensile spedita a quattro zampe da Anacleto il gatto e dalla sua padrona, Ljuba.
Tutte noi abbiamo bisogno nella vita di un Arrigo Sacchi
Crescita professionale e personale sono due facce della stessa medaglia che a volte hanno bisogno di una piccola spinta per uscire, farsi largo nel mondo.
Tutti noi abbiamo bisogno di un allenatore che sappia spronarci a fare del nostro meglio ma senza sentirsi giudicate per la scelta intrapresa. Vorrei consigliarti tra le miriadi di opportunità che il mondo digitale è in grado di offrire, la newsletter di Khadija Cirafici, executive e life coach.
Non aspettarti messaggi farciti di frasi motivazionali e stereotipate perché non le troverai mai ma una chiamata a scendere nel profondo più intimo di te stessa. Ricordati tua la scelta, tuo il cambiamento.
Se pensi che stare al passo con il mondo digitale sia difficoltoso e allo stesso tempo ricco di opportunità da prendere al volo per la tua libera professione, puoi fermarti un attimo e dare un’occhiata ai servizi offerti da Lofacciodigital . Sono sicura che troverai quello che fa per te e per il tuo progetto.