Il logo è il tuo segno distintivo per eccellenza: aiuta i tuoi potenziali clienti a trovarti immediatamente in mezzo alla marea (perché lo sappiamo che sono una marea) di tuoi competitor. Come creare un logo riconoscibile senza essere banale?
Il mio consiglio, se vuoi fare le cose al meglio, è di rivolgerti ad un* professionista: che tu abbia o meno competenze di grafica ti assicuro che lavorare in prima persona sul proprio logo è una cosa davvero difficile. Io mi occupo di grafica da più di 10 anni (ti lascio il mio sito), eppure, quando ho dovuto creare il mio logo, ho fatto un percorso con una coach che mi ha aiutato a vedere le cose da un’altra prospettiva. Operativamente poi l’ho disegnato io, ma avevo davvero bisogno di un aiuto esterno, perché altrimenti non avrei mai trovato una quadra.
Il logo non è solo un “bel disegnino” con accanto il nome della tua attività, ma un segno grafico che racchiude in pochissimo spazio tutto il tuo brand. Non sembra più così semplice, vero?
Come creare un logo?
Spesso mi chiedi come creare un logo, la mia risposta è: un passo alla volta. Il logo è sicuramente una parte importante e ti aiuta a farti notare. Se però hai un bel logo e non hai ancora chiaro quali sono i tuoi servizi, qual è il tuo target e il tuo valore aggiunto è un investimento abbastanza inutile (con il workshop lofacciodigital, e la parte dedicata alla definizione degli obiettivi e della strategia). Per iniziare puoi anche utilizzare solo il tuo nome o il nome del tuo business scegliendo un font e uno o due colori.
In alternativa puoi provare a creare il tuo logo con Canva, con qualche accortezza. Se non hai tanta dimestichezza con il mondo della grafica ti consiglio di realizzare qualcosa di semplice. Più il tuo logo sarà semplice più sarà facilmente leggibile ovunque: pagine social, sito web, biglietto da visita, volantini, etc…

Come creare un logo semplice ma non banale
Esiste una linea sottile tra semplice e banale, cerchiamo di capire insieme come puoi procedere per farti riconoscere e al tempo stesso non impazzire. Ricordati che se non sai usare programmi di grafica come Adobe Illustrator sarà abbastanza difficile arrivare ad un buon livello di personalizzazione; Canva offre un buon servizio base per disegnare in vettoriale, ma non fa miracoli!
Ok, vedo già la tua faccia che mi chiede “ma non posso usare una fotografia per il mio logo?”. La risposta è no, perché sarebbe troppo complessa e non la puoi ingrandire troppo se non è di alta qualità. Puoi utilizzare gli elementi di Canva (con la versione Pro hai sicuramente più opzioni) scegliendo quelli dove puoi personalizzare i colori, in modo da usare la tua palette.
5 consigli per essere indimenticabile

FAI RICERCA: Prima ancora di iniziare a progettare, di chiederti come creare un logo, guardati intorno, cerca i tuoi competitor e vedi che tipo di logo hanno. Questo ti serve per due motivi: per prima cosa ti farai un’idea di come il tuo lavoro viene rappresentato graficamente e potrai prendere ispirazione (non copiare eh…), e soprattutto non correrai il rischio di avere un logo già visto e stravisto.
PENSA FUORI DAGLI SCHEMI: il lavoro di ricerca di cui ti parlavo sopra è la base da cui partire, ora devi trovare qualcosa che ti differenzi dagli altri. Se vendi frutta e verdura, chi dice che nel tuo logo ci deve essere per forza…frutta e verdura? Se fai la copywriter non lo ha ordinato il medico di mettere una penna nel tuo logo! Individua un oggetto, una forma o un concetto che sia solo tuo, anche se non è strettamente legato al tuo lavoro. Fai associazioni di idee non convenzionali e sarà più facile che le persone si ricordino di te. Come sempre non esagerare con la creatività… ok essere fuori dagli schemi, no confondere del tutto chi ti osserva!
USA POCHI COLORI: Se hai già individuato la tua palette di 5 o 6 colori, restringi la scelta a 2 massimo 3. Un logo con pochi colori è più facile da gestire, è più pulito e non crea effetto confusione. Il resto delle tonalità lo potrai utilizzare per gli altri elementi grafici sul tuo sito, nei post sui social e così via. Ricordati di pensare anche una versione in bianco e nero del tuo logo e una monocromatica, così da poterlo inserire su qualunque tipo di sfondo.
GIOCA CON I PIENI E I VUOTI: anche il bianco è un colore, e si…puo’ sempre far parte della tua palette. Combina i diversi elementi usando i pieni e i vuoti per stupire e creare qualcosa di diverso. Hai presente il disegno dei due volti neri che si guardano e che in mezzo formano un bicchiere bianco? L’idea di usare il contrasto pieno/vuoto è proprio quella!
PREVEDI DIVERSE VERSIONI: il tuo logo finirà un po’ dappertutto, ecco perché deve essere adattabile e scalabile. Cerca di definire almeno una versione orizzontale e una verticale; ti basterà spostare il nome su una riga accanto al pittogramma, oppure scriverlo su due righe e metterlo sopra o sotto il pittogramma.

Questi sono solo alcuni suggerimenti per renderti la vita più facile, ma ti assicuro che disegnare il tuo logo non è un’operazione semplice e veloce. Se decidi di provarci armati di santa pazienza, studia, prova e confrontati con colleghe e amiche!
Pronta a prendere in mano il mouse ora che sai come creare un logo? o, in alternativa, pronta ad investire nell’aiuto di professionisti?